Il nervo uditivo, conosciuto anche con i termini di nervo vestibolococleare o nervo stato-acustico, è l’ottavo nervo cranico. La sua funzione è quella di trasmettere al cervello le informazioni raccolte dal labirinto dell’orecchio e relative ai sensi dell’equilibrio e dell’udito. Può succedere che, per cause diverse, sia soggetto ad un’infiammazione, causa di una serie di problemi di udito per la persona colpita.
Il nervo uditivo è diviso in due rami, definiti nervo cocleare e nervo vestibolare. Il primo porta al cervello le sensazioni uditive, mentre il secondo trasmette i dati inerenti all’equilibrio. Da ciò si deduce che eventuali danni al nervo vestibolococleare influiscono negativamente sull’equilibrio e sull’udito. Sono soggetti all’infiammazione del nervo uditivo soprattutto gli uomini di età superiore ai 50 anni.
Le infezioni virali sono la prima causa di infiammazione, ma la stessa può essere anche conseguenza di malattie metaboliche; malattie ototossiche (conseguenti all’assunzione di streptomicina o di antitumorali); malattie vascolari; meningite meningococcica; morbillo; parotite e scarlattina. È ormai accertato che i fenomeni infiammatori a carico delle prime vie aeree favoriscono l’insorgenza dell’infezione.
La sintomatologia è caratterizzata dalla improvvisa comparsa di un’ipoacusia monolaterale a cui si accompagnano la sensazione di “orecchio tappato” e acufeni. Se l’infiammazione riguarda la sezione cocleare il paziente accusa una sordità parziale o totale, se si allarga a coinvolgere la parte vestibolare (quindi l’intero nervo uditivo) emergono anche vertigini.
La terapia è volta all’eliminazione delle cause alla base del problema, al fine di ridare al più presto il pieno controllo dell’udito ed eventualmente del senso dell’equilibrio persi al paziente. Tipicamente, si interviene con antibiotici (se l’infezione è di origine batterica), corticosteroidi, diuretici e vasoattivi. La OTI (Ossigeno Terapia Iperbarica) non riscontra il parere unanime del mondo scientifico.
Se nonostante la terapia dovesse verificarsi un danno permanente all’udito si può intervenire con un apparecchio acustico o un impianto cocleare, qualora si manifestassero acufeni e sordità grave.
12 Comments
Salve, dagli esami sono sordo al 50%,ma non sento una persona ad un metro, mentre un non sordo la capisce a 10 metri, c’è qualcosa che non quadra. Ciao
Buongiorno signor Vincenzo, sicuramente basta anche il 50% per avere difficoltà a capire le persone, soprattutto in ambienti rumorosi, in cui si fa ancora più fatica a discriminare. La invitiamo a contattarci telefonicamente al 800389822 o tramite email all’indirizzo info@acusticaumbra.it per avere informazioni sulle soluzioni uditive.
Grazie
buon giorno,dopo il vaccino anticovid ho denunciato la comparsa di acufene,la visita di controllo con esame audiometrico tonale mi ha confermato che il presentarsi dell acufene e dovuta all infiammazione del nervo uditivo a causa del vaccino con diagnosi di guarigione molto probabile in tempi nn definiti,Vorrei qualche informaz grz
Buonasera,
scientificamente non è stato dimostrato che il vaccino porti al presentarsi di acufene, ma non è stato dimostrato neanche il contrario.
Mi è successa esattamente la stessa cosa dopo la 3a dose del vaccino moderna (le prime due avevo fatto Pfizer). Dopo ormai 3 mesi il problema non l’ho ancora risolto, al massimo si è leggermente affievolito ma persiste.
Se qualcuno ha consigli sono ben accetti.
Grazie
Buongiorno, mi chiamo Marco, ho sempre avuto un udito perfetto pur avendo 54 anni…..e dopo 2 mesi la somministrazione del terzo vaccino moderna con i primi due Pfizer, due mesi dopo la terna dose, ho accusato una Ipoacusia durata ad intermittenti per 3 giorni….ad Aprile, appena un mese dopo…..l’orecchio interessato si è tappato definitivakente e da 45 giorno nessun miglioramento.
Ho fatto dal cortisone alla.cameta.iperbarica, ho una sordità grave e i medici annaspano.
Che mi consigliate
Buonasera, grazie per averci contattato.
Se l’orecchio a cui fa riferimento è perso, le consigliamo un sistema cros. Ci contatti al nostro numero verde gratuito 800389822 per fissare un appuntamento o per maggiori informazioni.
salve, anch’io uguale a te, dopo il vaccino è apparso l’acufene e non ci avevo mai sofferto in vita mia! Facendo indagini varie ho scoperto che i vaccini in genere (non parlo solo di quelli anti-Covid) possono far riacutizzare dei virus che erano latenti e creare delle conseguenti infiammazioni, e questo può succedere anche anche al nervo acustico, per quanto riguarda gli acufeni post vaccino anti-covid o il covid stesso posso far insorgere questo problema di carattere flogistico reattivo, ho molte testimonianze dirette di gente che dopo il vaccino o il covid stesso ha accusato acufeni, o senso di ovattamento alle orecchie o vertigini, in alcuni casi solo acufeni, in altri casi solo vertigini senza acufeni, in altri casi solo ovattamento e in molti altri due a piacere o tutti e tre! Ho speso cifre abnormi con vari medici specialisti, ma la risposta è sempre la stessa “non c’è correlazione col vaccino” però quella da covid si c’è e sempre!!! Io dico solo questo, non sono un negazionista, non sono un novax dato che mi sono vaccinato, a me non interessa se è stato il vaccino o il covid dato che gli ho avuti entrambi, io voglio solo essere curato con le terapie adeguate ad una neuroinfiammazione del nervo acustico perchè è questo che con molta probabilità sta accadendo a chi ha avuto il covid o a chi si è vaccinato contro il covid, molto spesso gli effetti avversi da covid e da vaccino sono identici! Bisogna curare più specificatamente, per ipotesi, anche con antibiotici specifici e anche endovena se necessario perchè sono pratiche già esistenti per curare queste problematiche che tutti trascurano per non ammettere che i vaccini le possono scaturirle, o aspettare la casistica che comunque inizia a promuovere e ammettere ciò che ho appena detto, la gente qui va curata anche facendo dei tentativi, con gli acufeni non si scherza sono dei disturbi esageratamente debilitanti. Basta con le solite menate di cortisoni spray nasali o integratori che non servono a nulla, contro questi risvegli virali che possono provocare varie neuroinfiammazioni in vari distretti del cervello, bisogna agire come si deve, infatti, molti perdono l’olfatto o il gusto o entrambi, e molti altri hanno problemi all’orecchio interno. Non a caso…
Buongiorno ho dei fischi nell’orecchie più dalla parte destra lortorino mi ha visitato ma non c’è niente ho fatto la risonanza negativa ho la cervicale e sto andando dall’osteopata e ha volta è meno forte il fischio ma poi ritorna insomma c’è l’ho tutto il giorno forte e meno forte ho pensato di avere una infiammazione al nervo dell’udito…. grazie
Buonasera,
purtroppo l’unica cosa che si può fare è fare visite annuali da uno specialista.
Anche io dopo aver fatto il vaccino anticovid ho questo senso di ovattamento vertigini e dolore alle tempie, ormai sono sei mesi e probabilmente ho un infiammazione del nervo acustico, qualcuno mi sa dare informazioni o almeno consigli.. grazie
Buonasera, grazie per averci contattato.
Le consigliamo di rivolgersi al suo medico di famiglia per farsi prescrivere una visita da uno specialista audiologo o otorino.